domenica 4 marzo 2012

Poesia: U vaddruni (Il boschetto)


U vaddruni (Il boschetto)
Fr. Angelo Tricomi

Radi filari di eucaliptus
rami secchi, foglie gialle
come anziana donna che non usa più la sua truss
conservi i nostri segreti… ricordi belli.

Nella tua lussureggiante stagione,
accoglievi noi infanti al tuo seno,
fonte di nuove esperienze,
di giochi, urla e future speranze.

Dai tuoi rami mossi dal vento,
fuggono gli uccelli di spavento
le stoppie in fiamme ardono all’istante
terra bruciata per mano di un infamante.

Quante avversità hai sopportato
che ti hanno reso così sminuito
nessun bambino gioca più alla tua ombra
sei colmo di rifiuti a quanto sembra.

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