sabato 19 maggio 2012

Poesia: Povera luna!


Povera luna!
fr. Angelo Tricomi.

Luna dai mille volti,
ora gialla, ora bianca, ora rossa;
sei destabile come non molti,
la tua misera maschera non produce scossa

Molte coppiette ti cercano,
sei testimone di molti giuramenti,
Poeti, scrittori ti decantano,
tu gelida in cuor tuo menti (paventi)

Invano stai lassù appesa al cielo,
ti celi al pianto dell’uomo solo.
Sei codarda oh luna cara,
non ispiri chi ha vita amara

Di notte ti specchi, vanitosa,
nello scintillio del mar, statica posa;
non sei l’oggetto dell’amore
che nell’incanto ha schiuso il suo fiore.

Per una sol cosa io ti invidio,
come quando cupo e nel tedio,
sei sempre lì ad aspettare
dalle cotte amore ispirare.

Non sei tu la mia fonte ispiratrice,
vorresti saperlo, ma non ti si addice;
è l’amor mio che porto nel cuore,
mi eleva, mi innalza, mi da calore.