Saluto tutti i visitatori dando una traccia di me attraverso una mia poesia.
La danza dei colori
Il raggio di luce ha i suoi
colori
che il mio iride non riesce a
separare.
Le tinte forti difficilmente
mi traggono in inganno,
son le sfumature che mi procurano
affanno.
Da infante, olio su tela era
mia passione,
scoprirti come malanno fu una
delusione.
L’arcobaleno mi ha sempre
affascinato,
gioia del cuore, armonia del
creato.
La danza dei colori tinge rosee le gote
ed io vedo rosso il colore della cute.
Luna romantica, gli
innamorati fai sognare,
bianca, gialla, rossa, tu cambi di colore.
Il rosso del tramonto
col marrone lo confondo;
l’azzurro del profondo del mare,
viola ai
miei occhi appare;
e i monti turchini
per me celesti son, che biricchini.
Che dire del verde paglierino
che spesso scambio col giallino?
Il bordò del melograno
lo identifico al marroncino.
Il blu notte spesso mi inganna
Lo vedo nero e gli occhi m’appanna.
I colori del semaforo so’ per convenzione,
in tutti i paesi hanno la
stessa posizione.
Ed il giallo ocra colore dell’argilla,
verde rame
appare al mio occhio che brilla.
Nel vestiario per non far
confusione
di consuetudine indosso un
abito e un cordone.
Ogni colore assume un suo
significato,
a seconda le circostanze in
cui viene utilizzato.
Vi sono altre sfumature
che rinuncio a menzionare,
son daltonico congenito, abbiate
comprensione
se le tinte sbaglio nella
descrizione.
Ben arrivato nel mondo dei blogger!
RispondiEliminaluke76.altervista.org
Grazie di cuore Luca! Pax!
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